| Presidente:
Fiorella Galgano.
Cavaliere del Lavoro “Nuova Europa” e Consulente
onorario culturale e commerciale Ambasciata di Costa Rica
dal 1994 al 1998. Giornalista fin dal 1985; ed iscritta anche all’European Press dal 1995. Quale esperta di moda è stata responsabile di settore per il quotidiano “La Sicilia”, in cui ha scritto anche di costume, spettacolo, cultura. Giornalista “free lance” per diversi settimanali e mensili italiani e stranieri. Presidente nel 1988/9 della Rocco Barocco s.p.a., Società della quale è stata oltre che ideatrice, anche realizzatrice delle scelte commerciali e delle relative campagne pubblicitarie per il rilancio della griffe. |
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Nel 2005 in collaborazione con la Direzione Generale del Personale Diplomatico del Ministero Affari Esteri e la Camera Nazionale della Moda Italiana è stata l’ideatrice della “Fashion Diplomatic Card”. Una importante iniziativa finalizzata alla promozione di una giusta immagine “made in Italy” e rivolta appunto a tutto il personale diplomatico italiano, che può usufruire di particolari ed esclusive agevolazioni in tutti i punti monomarca delle seguenti griffes: Moschino, Martino Midali, Corneliami, La Perla, Raffaella Curiel, Les Copains, Gattinoni, Antonio Fusco, Fisico, Rosy Garbo, Gilmar-Iceberg, Franco Ciambella, Roberto Bigini, Scavia, Gaetano Navarra, Alviero Martini, Mariella Burani, Missoni, Paola Frani, Luciano Soprani, Salvatore Ferragamo, Carlo Pignatelli, Rocco Barocco, Enrico Coveri, Gianni Versace, Roberta di Camerino, Cesare Paciotti. |
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| Fiorella
Galgano ha svolto e svolge consulenze per trasmissioni radiotelevisive
sulla Rai (“Italia Sera”, “Carta Bianca”,
“Il Mercato del Sabato”, “Più sani e
più belli”). Oltre a partecipare a seminari, convegni,
workshop su richiesta di importanti università estere
ed istituzionali italiane e straniere, tra cui:
“La storia della moda italiana” presso
la sede della Scuola di Moda SENAC (San Paolo – 1999)
e dell’Università UNIPLI (Niteròi –
1999).
“Ars d’Hier, métiers de demain”
presso la sede dell’UNFT, Union Nationale de la femme
tunisienne (Tunisi, 2000).
“Il passaggio della moda francese alla moda
italiana”, “Lo sviluppo della moda italiana e l’importanza
del design sulla ricerca dei materiali”, “La situazione
attuale della moda italiana”. Ciclo di conferenze tenutesi
presso le diverse sedi dell’Università di moda
“Mode Gakuen” (Tokyo, Nagoya, Osaka, 2001). |
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| “Il
concetto di classico nella moda e nella bellezza” (presso
il “Staatlichen Museen” organizzato dall’Istituto
Italiano di Cultura di Berlino, 2002).
General manager: Alessia Tota.
Dottoressa in economia e commercio, con specializzazione
nelle organizzazioni internazionali per la cooperazione per
lo sviluppo.
Giornalista dal 1997, specializzata nei settori: moda, cinema, cultura, costume. Per il settore moda scrive sul quotidiano “La Sicilia”, sul settimanale “Intimità” e per il magazine “Book Moda”. Per il settore moda scrive sul quotidiano “La Sicilia”. Giornalista free-lance per diversi settimanali e mensili italiani e stranieri. Addetto Stampa Responsabile per diverse griffe ed eventi. Quale giornalista specializzata nel settore moda è stata invitata a tenere alcuni seminari sull’argomento. In particolare su: “La storia della moda italiana” (in lingua inglese) presso l’International Institute of Design (Seoul – maggio 2002), la National Art Gallery (Kuala Lumpur - gennaio 2005) ed il Taipei Fine Arts Museum (Taipei - febbraio 2006). Collaboratori: Roya Mirtoloue (Responsabile Relazioni Esterne Internazionali); Linda Lippi (Responsabile di Progetto); Rino Tranchini (Art Director), Paolo Mara (Stylist), Elena Ciravolo (Architetto Responsabile Allestimenti Mostre), Filippo Lippi (Responsabile grafica e realizzazione filmati).
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